Per il pranzo di Pasqua e pasquetta lo chef Marco Casalini presenta in menu la tradizionale torta pasqualina e una composizione, le uova strapazzate con gli asparagi scottati, la salsa bernese e le erbe di campo condite con aceto balsamico ed olio extra vergine di oliva…
Per la vacanza l’art-hotel propone soggiorni e giornate di benessere, con relax in dimora, attività sportive e dinamiche nei suoi dintorni, escursioni alla scoperta e raccolta delle erbe coltivate e spontanee che crescono nell’orto e in prati, vigna, uliveto e sottobosco del parco…
Inoltre, tante curiose esplorazioni del Monferrato, “scrigno di tesori”: al sito UNESCO del Sacro Monte e Santuario a Crea, all’antico Bosco delle Sorti della Partecipanza di Trino, alla Sinagoga di Casale Monferrato con il Museo degli Argenti (in una cui sala è allestita la tavola della tradizionale cena pasquale ebraica) e il Museo dei Lumi…
Sulla strada dell’andata o del ritorno, o durante il soggiorno a Solonghello, l’occasione è ideale per fare tappa o andare a Vercelli, dove sono in esposizione 22 capolavori di Kandinsky. La mostra, realizzata in collaborazione con il Museo Nazionale di San Pietroburgo e curata da Eugenia Petrova, direttrice aggiunta del Museo di Stato Russo di San Pietroburgo con Francesco Paolo Campione, direttore del Museo delle Culture di Lugano, e Claudia Beltramo Ceppi Zevi, con il titolo L’artista come sciamano presenta una selezione di opere che Kandinsky ha realizzato prevalentemente tra il 1901 e il 1922, un periodo che trascorse diviso fra Monaco e la Russia, fino accettare l’incarico offertogli da Walter Gropius di dividere con Paul Klee l’insegnamento al Bauhaus (ARCA Vercelli – ex Chiesa di San Marco in piazza San Marco 1 – apertura alle visite tutti i giorni dalle 10 alle 20, ingresso fino alle 19). 
Nelle giornate di Pasqua e pasquetta, a Vercelli è anche possibile visitare le sale di Museo Borgogna, aperte in orario straordinario (10 – 12,30 e 14 – 18), dove è in esposizione la mostra dedicata a Umberto Ravello (1881-1917). Il pittore vercellese è stato un originale interprete della pittura di paesaggio, in cui ha dato magistrale espressione con un’opera, il dipinto Risaia, che vedere in questo periodo permette di fare un confronto con la realtà odierna dei panorami che si ammirano 
nel tratto di strada tra Vercelli e Solonghello… il territorio denominato Terre d’Acqua proprio perché quando – come adesso – le risaie vengono allagate, il suolo si trasforma in una distesa d’acqua (Stefania Monsini, Riflessi in risaia).
Nella propria galleria LOCANDA DELL’ARTE presenta la mostra di foto d’epoca con ritratti delle Donne di Solonghello nel ‘900 e il ciclo primaverile di Animali in Natura, nel Monferrato. L’art-hotel partecipa alla rassegna su Pinocchio a Conzano
, dove espone un’opera di Alfonso Borghi della propria collezione e il burattino di legno che di solito siede al banco nella ex-aula scolastica dell’Asilo Manacorda (perciò fino alla fine di maggio, per tutta la durata dell’evento a Conzano, assente… “giustificato”! e nel frattempo il suo posto è occupato da un suo compagno d’avventura!).
L’ARTE DELL’ORTO
LOCANDA DELL'ARTE 