Solonghello, 23 marzo 2013 – Per l’inaugurazione della mostra, nella cornice del suo suggestivo allestimento nella cantina-galleria di LOCANDA DELL’ARTE si è tenuto un incontro di CONVERSAZIONI A RUOTA LIBERA con Ezio Gribaudo.
ARCHEOLOGIA INCANTATA presenta molte opere diverse e, sollecitato dalle domande del pubblico, Ezio Gribaudo ha spiegato: «Ho creato i pesci col traforo, una tecnica di lavoro certosino che richiede molta attenzione, ricordando una maestra di scuola che, per risvegliare il nostro interesse alla lezione, faceva una prova di attenzione dicendo “i pesci volano”. Alcuni animali invece con una lega di piombo e antimonio, che all’apparenza sembra incorruttibile e indistruttibile, invece è un materiale fragilissimo, come il vetro, come l’esistenza». La curiosità dei presenti si è rivolta sui molti scambi tra Ezio Gribaudo e tanti grandi artisti: «Col senno di poi mi sono reso conto di non aver colto in pieno e a mio vantaggio della conoscenza di Picasso, che ho incontrato quando avevo 20 anni e, volendo fare bella figura, incalzai di domande sugli artisti italiani che per me erano un riferimento, ricevendo risposte che mi turbarono: non mostrava particolare entusiasmo per Soffici, non conosceva Casorati, non considerava Modigliani un pittore! Allora gli chiesi quale fosse la chiave del successo di un artista, e lui disse semplicemente “mah, io lavoro 16 ore al giorno”. Capii col tempo e, soprattutto, lavorando tanto, imparando molto dal fare, provare e sperimentare. Ho imparato tanto anche da tante persone con cui ho lavorato. Soprattutto da professionisti e artigiani, e da molti artisti. Un giorno chiesi a De Chirico come ottenesse un certo blu cobalto, ma lui rispose “segreto professionale”… Io invece non ho segreti per nessuno! A chi mi chiede, spiego come ho ottenuto un certo risultato cromatico, come ho creato una certa forma con determinati materiali, cosa uso e perché. Proprio per permettere a tutti di saperlo ho pubblicato un “glossario” delle mie tecniche».
nel regno dell’ARCHEOLOGIA INCANTATA
il manifesto di Carlo Mariano Sartoris
il libretto ludo-didattico Giocare con l’Arte a cura di Paola Gribaudo
i ricordi dello Zoo di Torino nel video di Ezio Contini
un’avventura con il Maestro Ezio : una scolaresca del Monferrato alla scoperta dell’atelier e il mondo magico di Gribaudo nel reportage fotografico di Stefania Monsini
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